RUTIGLIANO | Una lite per futili motivi poteva trasformarsi in un episodio irreparabile. A Rutigliano, infatti, un uomo di 57 anni del posto, Giacomo Cinquepalmi, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio. Pare che l’uomo, armato di coltello, abbia tirato un fendente un ragazzino, ancora minorenne per cause ancora in corso di accertamento, ma certamente per futili motivi. Secondo i carabinieri della compagnia di Triggiano, che l’hanno tratto in arresto, Cinquepalmi avrebbe tentato di colpire il minore all’addome, fortunatamente senza riuscirci. È stato invece colpito a un braccio, al braccio sinistro per la precisione, e senza conseguenze di grossa entità.

IL MOTIVO: FUTILI MOTIVI | Un’ambulanza del servizio di pronto intervento 118 l’ha condotto al Policlinico di Bari dov’è stato giudicato guaribile in pochi giorni. Il giovane ha riportato alcune piccole lesioni provocategli dall’arma. Il 57enne, invece, che già era noto alle forze dell’ordine è stato arrestato dai carabinieri di Triggiano dopo essere stati chiamati al 112 da una richiesta che segnalava una violenta liti con feriti. I militari del nucleo operativo radiomobile quando sono arrivati con una “gazzella” in via Unità d’Italia, luogo della lite, hanno identificato Cinquepalmi e l’hanno arrestato con l’accusa di tentato omicidio. Il coltello è stato recuperato e sequestrato, e su disposizione della procura della Repubblica di Bari, l’uomo è stato tradotto presso la casa circondariale del capoluogo a disposizione dell’autorità giudiziaria.